LA MACCHIA DELLA STERPARA
Bosco Residuale nel comune di Frascati RM
Bosco Residuale nel comune di Frascati RM
Uno dei boschi residuali per eccellenza presente nel territorio di Frascati è il bosco ceduo denominato Macchia dello Sterparo oppure Macchia della Sterpara come indicato sul brogliardo del Catasto Gregoriano (imponente corpo documentario dei primi decenni dell'Ottocento, costituito da oltre 4000 mappe e dai relativi registri denominati, appunto, brogliardi contenenti i dati dei rilievi di campagna). Localizzato a nordovest del centro abitato di Frascati (RM) ed esteso (nel 1819) circa 75 ettari, la Macchia dello Sterparo era posseduto dalla Comunità di Frascati ai cui abitanti spettava il diritto di legnatico. Una presenza vegetazionale che affonda le radici nel Medioevo e che corrisponde in parte alla silva che sin dal 1191-1192 era stata donata da Celestino III alla Chiesa di Santa Maria Nova dopo la distruzione di Tuscolo e la conseguente sua assegnazione a diverse chiese romane. Esteso ben 110 ettari ancora agli inizi del Novecento, alla metà del secolo il bosco era ormai degradato a zona cespugliosa, motivo per cui il fondo venne quotizzato ed assegnato in singoli lotti ai cittadini di Frascati. Al giorno d'oggi, per quanto la denominazione permanga ad indicare la contrada, l'area corrispondente alla Macchia dello Sterparo è rivestita di vigneti, oliveti e seminativi inframezzati ad una trama insediativa a maglie larghe. Dalla lottizzazione si salva solamente un esiguo fazzoletto di circa 4,5 ettari, costituito da una formazione vegetale inquadrabile nel Querceto misto caducifoglie di tipo mediterraneo a carattere spiccatamente termofilo.
I.T.T. E. Fermi - Frascati RM, classe 5L - Progetto di Alternanza Scuola Lavoro 2017/2018 - "GREEN JOBs"
a cura di A.E.A. LATIUM VOLCANO - www.latiumvolcano.it
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